L’Associazione

immagine-007

La storia è fatta di immagini, emozioni, momenti in apparenza solitari eppure facenti parte di un tutto… quel tutto che ci plasma e ci rende ciò che siamo… Quel tutto che lega ogni cosa e ci accompagna ovunque andiamo…

L’A.s.d. Arcieri Normanni Aversa, codice federale 15027, nasce nel 1985, grazie alla passione per il Tiro con l’Arco dei coniugi Domenico del Piano e Rita Troncone, affiliati alla Federazione Italiana di Tiro con l’Arco (F.I.T.Arco) dalla metà degli anni ‘70 e con alle spalle l’esperienza di una intensa attività agonistica.

L’associazione pratica il Tiro con l’Arco ad Aversa ininterrottamente dal 1985, contribuendo in maniera determinante allo sviluppo di questo sport in città e in Campania, anche attraverso la promozione gratuita all’interno delle scuole.

(Qui sotto lo stemma che ci ha accompagnati fino all’inizio degli anni ’90).

immagine-005

Nel corso degli anni, diversi arcieri normanni sono stati convocati nella Nazionale italiana ed hanno rappresentato il Paese nelle competizioni internazionali (vedi pagina).

L’Associazione ha, inoltre, collaborato, nel corso degli anni, alla realizzazione del Palio storico che si svolge ogni anno nel periodo estivo nella città di Aversa, con la rievocazione di un torneo storico di tiro con l’arco con archi e frecce del periodo medioevale.

Il 6 aprile 2003 l’associazione è stata insignita, dalla Federazione, della stella d’oro al merito sportivo per i titoli italiani conseguiti.

>>————>

Breve storia del Tiro con l’Arco in Italia.

(da fitarco-italia.org)

Il Tiro con l’Arco è nato in Italia intorno agli anni Cinquanta, per opera di alcuni appassionati di Treviso, Gorizia, Milano, Bergamo e Roma. Nel 1950 la Compagnia Arcieri di Treviso organizzò la prima gara sull’Altopiano di Cansiglio: vi presero parte una ventina di tiratori.

Nel 1961 le 6 Compagnie già costituite si riunirono all’Arena di Milano e dettero vita alla Federazione Italiana di Tiro con l’Arco (FITARCO), eleggendo a presiederla Massimiliano Malacrida, che sia come collezionista di armi antiche, sia come appassionato sportivo, era stato sin dagli inizi uno degli animatori più convinti.

Nei primissimi anni, pur nella esiguità delle forze, la neonata Federazione si impegnò attivamente nelle due direttrici che ancora oggi ne costituiscono gli impegni maggiori: l’attività agonistico-organizzativa e la promozione di base.

Nel 1962 venne disputato a Milano il primo Campionato italiano con formula della singola gara: tra gli uomini si impose Giuseppe Oddo, tra le donne Maria Zonta. Questa formula rimase in vigore fino al 1964 quando venne sostituita da un sistema di classifica che teneva conto delle prestazioni fornite su tutto l’arco della stagione. Oggi il Campionato si disputa secondo i regolamenti della Federazione Internazionale.

Nel 1968 veniva riformato lo Statuto Federale ed eletto alla Presidenza Annibale Guidobono Cavalchini, da sempre promotore di un maggiore impegno internazionale degli arcieri italiani.

Intanto, sin dal 1964, la FITARCO aveva ottenuto l’affiliazione alla Federazione Internazionale (FITA) e l’anno seguente, per la prima volta, una rappresentativa azzurra prese parte ai Campionati del Mondo tenutisi a Vasteras, in Svezia.

Con la crescita ed il potenziamento della Federazione, vennero anche i primi risultati agonistici di rilievo: nel 1966 la vittoria di Luigi Fiocchi nella Coppa Europa; nel 1972 il terzo posto di Ida Da Poian nel mondiale di tiro di campagna; nel 1974 la medaglia di bronzo agli Europei di Zagabria con la squadra formata da Ferrari, Massazza e Spigarelli; la medaglia di bronzo “mondiale” e quella d’oro “europea” di Ida Da Poian e l’argento “europeo” di Giancarlo Ferrari nel tiro di campagna. Sempre nel 1974 veniva il record del mondo a squadre dalla Nazionale formata da Spigarelli, Belocchi e lo stesso Ferrari.

Nel 1969 alla presidenza della FITARCO veniva eletto Francesco Gnecchi Ruscone, mentre venivano radicalmente rivisti statuti e regolamenti. Finalmente, nel 1973, la Federazione veniva ammessa nel CONI come “aderente”: cinque anni più tardi, nel 1978, la FITARCO divenne Federazione a tutti gli effetti nell’ambito del Comitato Olimpico Nazionale Italiano.